Avvocato Recupero Crediti | Fava & Padovan Studio Legale
Studio legale specializzato in recupero crediti a Oderzo, Treviso e in Italia
Cosa fare quando un cliente non vuole pagare una fattura? Oppure semplicemente cosa fare quando il debitore non paga a causa di difficoltà economiche?
A chi rivolgersi quando serve recuperare un credito insoluto?
Un avvocato specializzato in recupero crediti è uno specialista che si occupa di esigere il pagamento di un credito dal debitore a fronte di una fattura non pagata.
Lo Studio legale Fava & Padovan, con sede a Oderzo in provincia di Treviso, offre consulenza ed assistenza, stragiudiziale (detta anche via bonaria o amichevole) e giudiziale, al fine di consentire al Cliente persona fisica o società il recupero dei crediti insoluti in tutto il territorio nazionale.
Nella gestione di tale tipologia di pratiche lo Studio, in un’ottica di contenimento dei costi di gestione, utilizza tutti gli strumenti messi a disposizione dal nostro ordinamento giuridico; per consentire al Cliente di ottenere con la massima tempestività possibile la soddisfazione delle proprie ragioni di credito.
Riscossione crediti giudiziali e stragiudiziali
Lo Studio procede all’invio di una previa diffida al debitore, valutando successivamente, nell’ipotesi di mancato riscontro o mancato pagamento, come procedere sulla base della documentazione in possesso del cliente creditore.
In particolare potrà essere depositato presso il Giudice di Pace o il Tribunale territorialmente competente un ricorso per decreto ingiuntivo con richiesta di concessione della provvisoria esecutorietà o meno.
Nel caso in cui il decreto ingiuntivo non sia provvisoriamente esecutivo si procederà alla notifica dello stesso e si attenderà il decorso del termine di 40 giorni per l’eventuale opposizione; nell’ipotesi di mancata opposizione si procederà a richiedere la formula esecutiva e a notificare l’atto di precetto. Se invece il decreto ingiuntivo è provvisoriamente esecutivo, verrà subito richiesta l’apposizione della formula esecutiva e verrà notificato in uno all’atto di precetto.
Notificato l’atto di precetto, se il cliente non è in possesso di informazioni utili alla successiva fase esecutiva, si procederà con l’istanza ex art. 492 bis e, in base all’esito della stessa, si valuteranno le azioni esecutive da intraprendere. Se non vi sono elementi utili ai fini di un’esecuzione forzata, si decide con il cliente se interrompere il recupero del credito definitivamente o solo temporaneamente.
Il cliente viene comunque sempre tenuto tempestivamente aggiornato in merito ad ogni step della procedura di recupero crediti.